Le 72 stagioni del Giappone: 65 - dal 27 al 31 dicembre

L'alce perde le sue corna

L'alce maschio, così come il cervo, è provvisto di palchi che crescono agli adulti in funzione della loro salute e della quantità di testosterone prodotta. Per questi motivi le femmine sono attratte dalle dimensioni dei palchi, elemento fondamentale di scelta per l'accoppiamento nella stagione autunnale degli amori.

Concluso questo periodo,  il livello di testosterone ed i palchi cadono, consentendo un notevole risparmio energetico durante l'inverno; ricresceranno tra la primavera e l'estate successive.

La cosa curiosa è il fatto che in Giappone non ci sono alci, la stagione prende il nome dall'osservazione di animali nel continente eurasiatico; strano che non sia stato utilizzato il cervo, molto più presente nell'iconografia giapponese.

Con questa micro-stagione si conclude il percorso iniziato a gennaio, che ci ha accompagnato attraverso la contemplazione della natura con uno sguardo un po' (ma non troppo) diverso dal nostro.

Per il 2020 sto pensando ad un percorso più vicino, sarà una passeggiata virtuale con molte curiosità.